Il 16 aprile incontriamo Piero Angelo Orecchioni e il suo lavoro che affronta il concetto dell’abitare e della conservazione della memoria, cancellando, cucendo trasformando e restituendo in forma poetica anche attraverso la parola scritta, tutto ciò che ha a che fare con le emozioni e con la sfera intima e privata. Traspare in maniera evidente il recupero delle proprie radici attraverso la sacralità delle tradizioni e la loro persistenza nella memoria, seguendo il flusso degli accadimenti senza ostacolarli o rimpiangerli.
Durante l’incontro leggeremo alcune sue poesie e presenteremo la produzione di quaderni a cura di La Récréation.
Piero Angelo Orecchioni Architetto, designer, artista. Nasce a Luogosanto (SS) e si laurea in architettura a Firenze nel 1989 dove attualmente vive e lavora. Nel 1998 è co-fondatore dello Studio63 a+d, marchio internazionale di architettura e design. Nel 2015 fonda insieme a Jonathan Rosenfeld – La Récréation, studio di progettazione e arte applicata al design. Dal 2017 è professore di interior design allo IED Firenze e collabora con l’Università di Architettura di Firenze per l’insegnamento nei master di design di primo livello. Nel 2023 figura fra gli artisti della terza edizione di Inventario 20, Biennale Fiber Art Sardegna.
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