Mercoledì 25 settembre ospiteremo la presentazione di “La città del sole di Campanella. Fra filosofia e teatro” a cura di Manuel Bertolini e Rosario diana (Mimesis, 2024).
Insieme ai curatori interverrà Luisa Simonutti.
Accompagnerà l’incontro un reading a cura di Rosaria Lo Russo
Questo libro e gli eventi che ne sono all’origine – un seminario e uno spettacolo su Campanella tenutisi a Napoli nel maggio 2023 – intendono celebrare i quattrocento anni dalla prima edizione latina (Francoforte, 1623) de La città del Sole, redatta in italiano con ogni probabilità nel 1602, quando il filosofo si trovava imprigionato a Napoli, per aver capeggiato nel 1599 una rivolta antispagnola in Calabria. Nella prospettiva metodologica della “complicità” tra forma saggistica, scrittura teatrale e sperimentazione di trasposizioni intertestuali, il volume si propone di raggiungere anche il pubblico non specialistico. Il saggio di Manuel Bertolini ripercorre criticamente gli aspetti peculiari dello scritto utopistico campanelliano, interpretandolo alla luce degli eventi calabresi e dei principi fondamentali su Cristianesimo e “religione naturale” che animano l’intera opera del filosofo. Il testo della pièce di Rosario Diana – preceduto da un saggio che ne spiega le ragioni e la struttura – porta sulla scena alcuni tratti controversi del progetto politico di Campanella e li mette in relazione tensionale con la nostra sensibilità contemporanea.
Manuel Bertolini è ricercatore di filosofia del Rinascimento presso l’Ispf-Cnr (Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno del Consiglio nazionale delle ricerche) di Milano. Ha collaborato con enti di ricerca in Italia e all’estero. I suoi interessi scientifici vertono sulla storia culturale del Rinascimento e Tommaso Campanella. È redattore della rivista “Bruniana & Campanelliana”.
Rosario Diana è primo ricercatore di filosofia presso l’Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno del Consiglio nazionale delle ricerche (Ispf-Cnr), sede di Napoli. Ha anche una formazione da compositore. Ha al suo attivo un cospicuo numero di pubblicazioni saggistiche e monografiche su figure del pensiero italiano ed europeo e su questioni di filosofia interculturale. Da diversi anni si occupa di problemi connessi alla trasposizione di contenuti filosofici nelle arti audiovisive, teatrali e musicali, con finalità anche disseminative. Dal 2014 co-dirige con Flavia Santoianni la rivista scientifica “Research Trends in Humanities” e dirige il Quaderno PTH “Performative Thinking in Humanities”. Dal 2011 scrive e dirige reading, melologhi e spettacoli teatrali di argomento filosofico. È responsabile scientifico del progetto di ricerca Ispf-Cnr “Saperi umanistici e linguaggi delle arti”.
Incontro ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
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