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18 Ott 2024 - 18:30

L’immoralista

In occasione della rassegna SPRead. Sund Poetry Reading venerdì’ 18 ottobre ospiteremo la presentazione di L’immoralista di Andrè Gide (Feltrinelli, 2023) tradotto da Mario Ajazzi Mancini.

Insieme al curatore interverrà David Matteini.
Rosaria Lo Russo concluderà l’incontro con un reading.

Michel, giovane abbiente e antichista erudito, più incline allo studio che alle passioni, decide di sposarsi per compiacere il padre. Durante la luna di miele in Tunisia rischia però di morire di tubercolosi. Sopravvissuto e guarito grazie alle cure amorevoli della moglie Marceline, riemerge da questo corpo a corpo con la morte colmo di una determinazione spietata: vivere del tutto libero dagli schemi imposti dalla società e dalla religione. Ne consegue una fuga selvaggia nel regno dei sensi, che lo porterà a scelte imprudenti e azzardate, sprechi, sconsideratezze e solitudine. E che lo costringerà a vagabondaggi senza pace per l’Africa del Nord, l’Italia e la Normandia, fino a giungere a un remoto avamposto nel Sahara dove la sua smania di provare nuove esperienze avrà conseguenze letali. Pubblicato nel 1902, attaccato per la sensualità spregiudicata del protagonista e un estetismo considerato perverso, L’immoralista lanciò la reputazione di André Gide come uno dei più audaci scrittori francesi, per la sua lucida capacità di esaminare gli inevitabili conflitti che sorgono quando le convenzioni della società vengono sfidate. Un libro con la potenza di un sogno, seducente e terribilmente profetico.

“Nessuno ha conosciuto la malattia. Vivono, sembrano vivi ma non sanno di esserlo.”

Mario Ajazzi Mancini, psicanalista e scrittore a Firenze, è docente presso la Scuola di Psicoterapia comparata. Si occupa di psicoterapia, psicanalisi, traduzione, con particolare riguardo all’opera di Freud, alla poesia di lingua tedesca (Kafka, Rilke, Celan) e al pensiero francese contemporaneo (Lacan, Derrida, Blanchot). Ha pubblicato, oltre a saggi e traduzioni, un volume di racconti (Rapaci, Press & Archeos, 2019) e tre volumi di narrativa: L’esordiente innamorato e Amores pasados (Castelvecchi, 2021 e 2022) e Il dì di festa (Press & Archeos, 2024). Per i “Classici” Feltrinelli ha curato L’uomo dei lupi e Il piccolo Hans di Sigmund Freud (1994) e L’immoralista di Gide (2024).

L’incontro è and ingresso libero fino ad esaurimento posti

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